Come sono cambiate le scarpe di calcio nel corso della storia? Al museo del calcio di Coverciano, un luogo nato per scoprire aneddoti e reperti storici della nostra nazionale azzurra e dei campionati nazionali, da oggi sono in esposizione queste scarpe di calcio di inizio ‘900.
Come si evince i canoni di calzatura, di sicurezza e le caratteristiche tecniche, nonché l’uso dei materiali hanno subito una vera e propria rivoluzione. La ricerca medica ha fatto la sua parte, cambiando radicalmente il modo di giocare e vedendo nella calzatura del calcio uno strumento non solo per potenziare il gioco, ma di tutela del giocatore, i cui piedi sono sottoposto in maniera sempre maggiore a sollecitazioni crescenti. Aumentano quindi i tacchetti per una maggiore stabilità al suolo, la pianta si trasforma per diventare quasi personalizzata al giocatore e si abbassa l’altezza della scarpa per permettere al piede una minore contrazione. Insomma lo studio attento alle perfomance dei calciatori hanno permesso sempre meno infortuni e migliori risultati sul campo.
Danese Calzature segue costantemente l’evoluzione del design e delle tecnologie all’avanguardia per produrre delle scarpe da calcio artigianali sempre più performanti.
(foto www.museodelcalcio.it)